Tutti noi oggi siamo consapevoli che il benessere è una condizione di equilibrio.
Eppure, i fattori chiave di questo equilibrio non sono stati sempre gli stessi nella storia dell’umanità. Ci sono voluti millenni e i primi studi di psicologia nell’800 perché capissimo a fondo che al benessere fisico dovevamo associare quello mentale e un altro secolo perché nella sfera del benessere entrasse a pieno titolo il rispetto dell’ambiente.
Forse anche per sancire questa consapevolezza contemporanea la giornata mondiale della salute e quella della terra oggi si celebrano nello stesso mese: aprile. Eppure, noi di Carone Cosmetics siamo convinti che nell’equazione del benessere manchi ancora un elemento fondante: alla salute fisica, mentale e ambientale devono aver accesso tutti i popoli.
Per questo, abbiamo fatto una scelta non solo di cosmesi naturale, con una produzione che rispetta l’uomo e il suo ambiente, ma anche sociale, importando i nostri prodotti da paesi dalle grandi tradizioni, ma anche dalle immense tragedie. Come il nostro sapone di Aleppo, che un tempo proveniva dalla Siria e oggi, dopo oltre un decennio di guerra in quel paese, viene prodotto nel sud della Turchia.
Una visione autentica della salute non può considerare solo il contesto ambientale. Di sicuro, non c’è benessere se non in un ambiente sano e capace di autorigenerarsi. Ma il fattore sociale è fondante. Per questo, molti dei nostri prodotti naturali contribuiscono a sviluppare le possibilità di benessere di popoli meno fortunati del nostro, ma non meno grandi nella storia delle loro tradizioni.
Quest’anno la giornata mondiale della terra e della salute dovrà essere dedicata a loro o, almeno, questo è l’augurio di Carone Cosmetics.
L’accesso di tutti all’acqua potabile, il diritto a condizioni igieniche accettabili fanno parte della cosmesi green. Ricordarselo è la base per un autentico mondo di benessere e una terra sostenibile che non escluda più nessuno.